Vuoi avviare un’attività in Germania? Vuoi esportare prodotti italiani nel mercato tedesco?
Nella nostra guida per aprire un’impresa in Germania rispondiamo alle domande più frequenti su come diventare un piccolo imprenditore.
Questa prima puntata analizza una delle varie forme societarie possibili: è dedicata alla microimpresa.
Nel 2012 in Germania ne sono state fondate 243.400. Sono le microimprese o piccole imprese [in tedesco Kleigewerbe], ovvero, secondo la legge tedesca, un’impresa che “secondo le sue peculiarità o le sue dimensioni non necessita dei beni strumentali di un’azienda commerciale”.
Possono essere qualificate come microimprese (o piccoli imprenditori) solo le persone fisiche e le società semplici.
Quali sono i requisiti della microimpresa tedesca?
Non ci sono particolari requisiti per aprire un’attività in Germania come piccolo imprenditore.
Nelle relazioni commerciali il piccolo imprenditore agirà con nome e cognome, per intero; è ammissibile che venga aggiunta l’indicazione dell’attività e/o del settore dell’attività. I nomi di fantasia sono esclusi.
I passi da seguire per aprire una microimpresa
La costituzione e l’attività vengono regolate dal Codice delle attività lucrative indipendenti (GewO).
- Bisogna obbligatoriamente iscriversi al Gewerbeamt
- La registrazione al Registro delle imprese [Handelsregister] non è obbligatoria e può essere fatta volontariamente, ma ha conseguenze legali.
Se ci si è iscritti anche al Registro delle imprese, l’impresa diventa un’impresa commerciale e con ciò un imprenditore commerciale a tutti gli effetti [Vollkaufmann/grande imprenditore]. Questa iscrizione è vincolante per 5 anni e impone di regola l’obbligo di
- tenere la contabilità commerciale
- redazione di un inventario
- redazione del bilancio
Con l’iscrizione è ammesso l’uso di nomi di fantasia.
Attenzione: L’iscrizione al Registro delle imprese diventa obbligatorio con un’ipotesi di fatturato annuo superiore a 250 mila € (commercio al dettaglio) o da 400 mila a 500 mila € (per commercio all’ingrosso/produzione).
Il piccolo imprenditore è invece esonerato da questi obblighi (tenuta della contabilità commerciale, redazioni d’inventario, del bilancio), laddove l’impresa attesti un fatturato annuo non più di 500 mila € , ovvero un’eccedenza annuale (utile) non più di 50 mila €.
Attenzione: sussiste comunque un obbligo fiscale originario che differisce dagli obblighi imposti ovvero esoneri concessi dal diritto commerciale in relazione alla base imponibile e in relazione ai periodi di accertamento.
Che tipo di responsabilità è prevista per l’amministratore e per i soci?
Per il piccolo imprenditore: piena, diretta e illimitata responsabilità patrimoniale.
Per la società semplice che agisce quale piccolo imprenditore esiste invece una responsabilità solidale dei soci.
A quanto ammonta il capitale sociale/le quote di partecipazione dei soci?
Non esistono regolamenti per un capitale minimo.
Che tipo di tassazione è prevista?
1. Imposta sul valore aggiunto.
Vengono esonerati dall’imposta i piccoli imprenditori che nell’anno precedente non hanno realizzato ricavi superiori a € 17.500 e che non prevedono per l’anno in corso ricavi superiori a € 50.000 al lordo dell’imposta.
Possono rinunciare all’esonero e determinarsi per l’applicazione del regime usuale del rimborso IVA [Vorsteuerabzug]. La rinuncia è irrevocabile per cinque anni. Ciò vale solo per imprenditori residenti in Germania (ovvero che abbiano perlomeno un ufficio in Germania e che siano ivi reperibili, anche telefonicamente).
2. Imposta sui redditi
3. Imposta sull’industria e sul commercio [Gewerbesteuer]. Quota esente 24.500 € per anno.
Quali sono i costi per la registrazione?
Almeno 25€ [a seconda del Land]: costo per l’iscrizione al registro del Gewebeamt.
Almeno 250€: costi per l’iscrizione al registro delle imprese [non obbligatorio], spese notarili e giudiziarie.
Ulteriori informazioni sulla gestione di una microimpresa
I piccoli imprenditori non hanno l’obbligo di tenere la contabilità [Buchführungspflicht], solamente un obbligo di determinare l’eccedenza attiva annuale [Einnahmen/Überschussrechnung].
Sotto il profilo fiscale, vi è obbligo di tenere una contabilità commerciale, l’obbligo di redazione di un inventario e
la formazione del bilancio laddove venga svolta un’attività commerciale e realizzato un fatturato anno superiore
a 500 mila € ovvero un’utile superiore a 50 mila € per esercizio.
Attenzione: vi è esonero da tali obblighi,solo sotto il profilo del diritto commerciale (civile), laddove il fatturato o l’eccedenza annuale siano inferiori a questi parametri per i due anni successivi
Attenzione: I regolamenti fiscali e di diritto commerciale (civile) possono differire quanto alle basi imponibili e ai periodi di accertamento. La mancanza di una completa armonizzazione fra le due normative può avere come conseguenza che sulla base del diritto commerciale (civile) vi sia esonero di tenuta della contabilità obbligatoria dopo due anni mentre per il diritto fiscale possa sorgere l’obbligo di tenuta della contabilità commerciale se viene superato anche solo una volta il limite imposto dalla legge.
Per questi motivi è consigliabile comunque la verifica da parte di un consulente fiscale.
Come cessare l’attività?
- Compilare la domanda di cancellazione delle attività lucrative indipendenti
- Redazione del bilancio finale di liquidazione in relazione al giorno di cessazione dell’attività.
La fotocopia della domanda di cessata attività e il bilancio di chiusura [Aufgabebilanz] sono da inviare all’ufficio imposte.
Leggi la scheda completa sulla microimpresa della Camera di Commercio Italiana per la Germania.