Non è legalmente obbligatorio che una gGmbH abbia un conto corrente bancario in Germania, ma nella pratica è indispensabile. Ecco perché:
1. Deposito del capitale sociale
Per costituire una gGmbH è richiesto un capitale minimo di 25.000 euro, di cui almeno 12.500 euro devono essere versati prima della registrazione.
Questo versamento deve avvenire su un conto bancario intestato alla società, che viene aperto dopo la stipula dell’atto costitutivo dal notaio.
Le banche tedesche di solito richiedono una sede legale in Germania e possono svolgere controlli antiriciclaggio sul socio o sull’amministratore, soprattutto se stranieri.
2. Gestione operativa
Una volta avviata, la gGmbH ha bisogno di un conto bancario per:
-
Ricevere donazioni, finanziamenti, entrate da attività accessorie
-
Pagare stipendi, fornitori, tasse, contributi
-
Dimostrare trasparenza nei movimenti finanziari (requisito importante per la qualifica di “gemeinnützig”, cioè di utilità pubblica)
3. Aspetti fiscali
Le autorità fiscali tedesche (Finanzamt) possono richiedere l’accesso agli estratti conto per verificare la destinazione dei fondi. Questo è particolarmente importante per mantenere le agevolazioni fiscali legate allo status di gGmbH.
Sì, nella pratica una gGmbH deve aprire un conto corrente bancario in Germania, anche se non è un obbligo di legge scritto. È una condizione necessaria per operare legalmente, depositare il capitale sociale e mantenere la trasparenza finanziaria richiesta dallo status di utilità pubblica.
Se ti interessa sapere quali banche tedesche aprono conti per gGmbH anche con soci stranieri, posso aiutarti con un elenco aggiornato e consigli pratici.